Liberi di Scegliere
La scelta del punto di immersioni è per noi una specie di arte nella quale, alla conoscenza teorica e all’esperienza, bisogna aggiungere una buona dose di estro ...
LA SCELTA DEL PUNTO DI IMMERSIONE
Nosy Be non è un luogo dove i programmi per le immersioni possano essere standardizzati. Qui gli elementi che influiscono sull’ambiente marino sono moltissimi ed è indispensabile prenderli in considerazione nel momento in cui si sceglie dove andare ad immergersi.
Molti diving center del luogo, legati ad hotel o che svolgono anche escursioni turistiche, oltre all’attività subacquea, sono limitati da vincoli di orari o di riempimento della barca per giustificare i consumi di carburante. Questo difficilmente permette una scelta davvero “libera” del punto di immersione e difficilmente ti consentirà di essere nel posto giusto al momento giusto.
L’aver scelto di essere “indipendenti” è quello che ci rende liberi di scegliere fra tutte le opzioni disponibili; inoltre, l’andare in acqua per passione più, che per “business”, ci permette di scegliere, ad esempio, un punto lontano per puro piacere personale e non solo per il margine che si spunterà in quella specifica uscita.
Partendo da un orizzonte così ampio di possibilità, è ovviamente poi indispensabile essere in grado di cogliere l’opportunità: la conoscenza teorica dell'avvicendarsi delle maree e l'influsso delle fasi lunari, insieme ad un’esperienza specifica su un determinato sito, permetta ad una guida di gestire l'immersione al meglio, sfruttando le condizioni del momento a proprio vantaggio.
Ma non è tutto. Anche l’osservazione della superficie del mare può raccontare molto su quello che si troverà una volta sotto ed è per questo che ci vedrai spesso scrutare l’orizzonte come se cercassimo qualcosa di particolare.
Ogni volo di gabbiano ha un suo messaggio, l’avvistamento di una fregata, oltre ad essere uno spettacolo maestoso, è foriero di grandi avvenimenti.
In effetti finché non avremo raggiunto il mare aperto, ogni programma per la giornata è un’idea ancora allo stato larvale e ancora, per lo stesso motivo, sarà difficile che, fino all’ultimo momento, vi sveliamo quale sarà il punto di immersione che faremo quella mattina.
Si ascolta il vento, si scruta la superficie dell’acqua e si valuta dove trovare la miglior visibilità, la maggiore ricchezza e la più alta probabilità di fare incontri affascinanti.….solo dopo questi minuti di “osservazione” programmeremo il GPS e allora, con i serbatoi stracarichi di tutto il carburante che potrà servirci, partiremo per la prima immersione della mattina e per qualunque idea folle possa saltarci in mente. L’estro, la sensibilità, la nostra “voglia” di fare un’immersione invece che un’altra, molte volte, fanno la differenza.